Dott. Francesco Paolo Brancato

Specialista in Gastroenterologia. Esperienza ospedaliera ultratrentennale in Gastroenterologia . Ha affrontato quindi una grossa casistica nel campo della Diagnostica Endoscopica e dell’Endoscopia operativa, ha infatti eseguito più di 18000 esami di diagnostica endoscopica e più di 1500 di Endoscopia Operativa.(Polipectomie,sclerosi di varici esofagee,estrazione di corpi estranei,emostasi endoscopica di lesioni emorragiche ,uso dei coagulatori ad Argon,dilatazione di stenosi etc).
Inoltre ha una buona pratica in ecografia in ambito gastroenterologico.

Durante il periodo di servizio presso Ospedale S. Antonio Abate di Trapani, ha effettuato turni di pronta disponibilità come operatore, ed in assenza del responsabile del servizio di Endoscopia, lo ha sostituito, nelle funzioni apicali.
Nel dicembre 2004, ha avuto conferito incarico di responsabile dell’ ’U.O. Semplice di “Endoscopia Digestiva “dell’Ospedale di Alcamo.
Nel periodo di servizio presso l’Ospedale di Alcamo poi, ha maturato esperienza pluriennale di Medicina Interna. Nel gennaio 2012 è stato in servizio, in posizione di comando, presso L’U.O. di Gastroenterologia degli Ospedali riuniti Villa Sofia-Cervello,dove ha effettuato attività di endoscopia diagnostica ed operativa,ha fatto turni di reperibilità per le emergenze nei presidi di Villa Sofia e Cervello.Ha promosso,come relatore, numerosi incontri con medici di base e specialisti su tematiche gastroenterologiche.
Ha partecipato a numerosi corsi e convegni in Italia ed all’estero nel campo della Gastroenterologia e dell’Endoscopia, dell’ Epatologia e della Medicina Interna.Tra i più significativi si segnalano i corsi di aggiornamento “Postgraduate” delle Società Americane di Gastroenterologia (AGA); di Endoscopia digestiva (ASGE) ;e di Epatologia (AASLD).
Nel settembre 2005 e’ stato invitato a presentare un lavoro originale a Montreal, Canada, dal titolo: (F.P.Brancato,L.M.Valenza,S.Vitale,G.Scarpulla,S.Magrin
Long acting release(LAR) Octreotide:a new Therapeutic approach in Hereditary Haemorragic Teleangiectasia (Rendu Osler Syndrome)?
Canadian Journal of Gastroenterology 2005; sl c: